Cosa dire della prima cena in bianco che si è svolta sabato 19 settembre, a Monza in Piazza Trento e Trieste? Una serata semplicemente magica!

E’ stato curioso osservare le persone tutte vestite di bianco arrivare nel pomeriggio in piazza, con tavoli, sedie, sacchetti, carrellini, cesti…e piano piano vedere tavolate unite che si ricoprono di fiori, di piatti, bicchieri, candele, lanterne, fiocchi, nastri….tutto bianco e splendido.

Tutti insieme, educatamente, a comporre la propria tavola, a dare il proprio tocco di personalità…ed intanto arrivavano gonne di tulle svolazzanti, cappellini di tutti i tipi, acconciature perfette, abiti eleganti, originali parrucche: di tutto e di più, ma ovviamente bianco…ovvero il non colore per definizione, cosi’ elegante e raffinato, che fa risaltare i visi, i sorrisi e tutto ciò che ci sta attorno…che avvolge tutto in un’atmosfera magica e da sogno.

Poi lentamente la piazza si riempie sempre di più di donne, uomini, bambini, tavoli e le candele iniziano ad accendersi su candelabri bellissimi e dentro alle lanterne…il sole tramonta ed arriva una luce particolare che tinge i palazzi antichi di colori caldi, insieme ai vestiti bianchi…spuntano sempre più lucine sulle candide tavolate e la gente sorride con i propri amici, alza i calici, mostra le pietanze preparate ai vicini di tavolo.

Scende il buio ed arriva così il momento di iniziare la prima cena in bianco monzese: eccoci tutti insieme in piedi a sventolare i tovaglioli. Quello è stato il mio attimo magico: una piazza innondata dalla gioia, da un’energia positiva, dalla voglia di condividere tutti insieme qualcosa di bello e di diverso, di vivere tutti insieme un momento di allegria e festosità. Un lungo applauso poi, per le bravissime organizzatrici e per tutti i partecipanti. Un applauso per l’atmosfera bellissima che è stata creata, dalle persone, con le persone.

In quel momento mi sono guardata attorno e ho visto finalmente la Monza che vorrei: fatta di cittadini che hanno voglia di condividere, di stare insieme, di sorridere, di rendere bella la propria città ed anche di amarla. In quel momento mi sono emozionata.

Come diceva il grande Giorgio Gaber: “Libertà è partecipazione”, ricordate?

Forse in quei momenti ci siamo sentiti più liberi di vivere delle belle emozioni insieme, si è cancellata la stanchezza per i preparativi e l’organizzazione, si sono dimenticati i pensieri negativi: eravamo tutti lì per godere di una magnifica serata dall’atmosfera da favola.

Io mi sono sentita così: avvolta in qualcosa di magico ed emozionante, attorniata da calore umano e convivialità.

Grazie a tutti i 700 partecipanti per aver regalato alla città qualcosa di bello da ricordare tutti insieme. Grazie alle organizzatrici, Lorena Sala e Daniela Nasta, per lo splendido lavoro svolto e per aver permesso a Monza di avere la sua prima cena in bianco! Ce la ricorderemo con grande gioia!

Ed ora aspettiamo l’anno prossimo!

Grazie da Monza Reale.

Photos by Matteo Pugni