Manca poco alla Pasqua, festa che mi è sempre piaciuta perchè ricorda la rinascita, la primavera, le giornate che si allungano, le gite fuori porta e le mitiche grigliate di Pasquetta, con il primo sole che inizia a scaldare…
Ho sempre amato anche le uova di Pasqua per il bellissimo messaggio che ci regalano: dipinto, di cioccolato o di zucchero, di terracotta o cartapesta, con mille colori e fiocchi, l’uovo in tutto il mondo è parte integrante della festa.
Certo, le uova di cioccolata sono invenzione recente, ma quelle vere, decorate e colorate, hanno una storia davvero antica, avente radici nella tradizione pagana. L’uovo infatti è il classico simbolo della vita che nasce, dell’origine del mondo. Presso i greci, i cinesi e i persiani era tradizione scambiarsi in dono un uovo in occasione delle feste primaverili, come simbolo di fertilità e dell’eterno ritorno della vita.Gli antichi romani invece usavano seppellire un uovo dipinto di rosso nei loro campi per avere un raccolto propizio.
La Pasqua risente quindi di lontani influssi: cade infatti nella prima domenica successiva al plenilunio che segue l’equinozio di primavera e si festeggia proprio nel giorno in cui si compie il passaggio dalla stagione del riposo dei campi a quella di nuova semina….insomma, nuova vita!
E cosa dire della Pasqua cristiana? L’uovo ancora una volta è simbolo di rinascita, questa volta però dell’uomo stesso: il guscio infatti sta a simboleggiare la tomba dal quale Cristo uscì vivo.
Primavera, rinascita, vita nuova, voglia di stare all’aperto, in mezzo al verde…cosa fare allora nel week end di Pasqua a Monza?
Direi che di cose da fare ce ne sono tante, tempo permettendo purtroppo… ( http://www.3bmeteo.com/meteo/monza)
Con una giornata primaverile, consiglio di immergersi nella natura del nostro meraviglioso parco: una passeggiata a piedi, un pic nic rilassante, oppure una bella pedalata in bicicletta (non dimenticare che il noleggio delle bici a Cascina Bastia è aperto).
Può essere una buona occasione anche per visitare la nostra Villa reale ( dal 5 febbraio poi è arrivata anche la realtà aumentata) e, assolutamente da non perdere, la visita alla “Flagellazione di Cristo” di Caravaggio, uno degli esiti più importanti della produzione napoletana del Merisi. Sono certa che ti stupirà con la sua immensa bellezza.
Se invece ami l’Oriente e il Giappone, è stata appena inaugurata la mostra “Giappone-Kyoto: i giovani e l’artigianato, un percorso tra tradizione ed innovazione”: si compone di 30 opere realizzate a mano dagli studenti della più importante scuola di artigianato giapponese, visitata in passato anche dall’Imperatore del Giappone Akihi-to.
Il percorso sarà aperto fino al 28 marzo in Villa Reale presso gli spazi del Triennale Design Museum. La mostra è visitabile gratuitamente il venerdì dalle 10 alle 22, tutti gli altri giorni, compresi sabato e festivi, dalle 10 alle 19.
A Pasquetta invece ci sarà una caccia al tesoro molto particolare nei Giardini della Villa reale, alle ore 15,30 con la Libreria Tutti giù per Terra, alla quale potranno partecipare i bambini con i loro genitori. E’ un’antica tradizione la caccia alle uova nascoste e il tesoro saranno degli ovviamente ovetti di Pasqua, nascosti in mezzo al verde.
Non c’è un’età per partecipare, sono invitate le famiglie coi bimbi, anche in passeggino, ( poi valutatelo voi ! ).
L’evento non avrà luogo in caso di mal tempo.
Il ritrovo è vicino all’ingresso del cancello pedonale, accanto al serrone delle mostre.
E’ necessaria la prenotazione allo 0399154152 o tramite e-mail: info@libreriatuttigiuperterra.it.
Se invece dovesse piovere, quale migliore occasione per visitare la mostra di Doisneau in Arengario? E’ davvero meravigliosa, ti consiglio vivamente di immergenti nel magico mondo del grandissimo fotografo francese: attimi ordinari, momenti furtivi, gesti di tutti i giorni compiuti con semplicità e autenticità, piccolissime gioie illuminate dai raggi del sole sui marciapiedi delle città di Parigi.
Se invece il tempo fosse brutto e dovesse vincere la pigrizia, perchè non dedicarsi ad una attività creativa come decorare le uova di Pasqua con le tempere?
Prima di sbizzarrire la fantasia, devi ovviamente procurarti tutto il necessario.
Come prima cosa fai bollire le uova, facendo attenzione a cuocerle alla perfezione. Per ottenere delle uova perfettamente sode si consiglia di bollirle in acqua e aceto per un tempo massimo di 10/15 minuti.Una volta che uova saranno ben cotte e si saranno adeguatamente raffreddate, puoi passare alla decorazione vera e propria.
A questo punto puoi scatenare la creatività e decidere di colorare le uova in un’unica tinta oppure utilizzando più colori da mescolare insieme o ancora, se sei un po’ più pratico, puoi addirittura creare dei magnifici disegni e decorazioni di ogni genere. Oltre che le tempere, per decorare le uova puoi utilizzare anche le penne indelebili o i pastelli a cera oppure optare per altri metodi di decorazione, come ad esempio il decoupage.
Direi che questi giorni di Pasqua non saranno sicuramente noiosi!
Tanti auguri di cuore da Monza Reale con questa frase di Erri De Luca:
“Allora sia Pasqua piena per voi che fabbricate passaggi dove ci sono muri e sbarramenti, per voi apertori di brecce, saltatori di ostacoli, corrieri a ogni costo, atleti della parola pace”
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