Monzesi, non preoccupatevi, non è un Pesce d’Aprile: davvero da domani il bike sharing arriva a Monza! E direi anche: finalmente!
Ho girato diverse città d’Italia e quasi sempre ho trovato il servizio di bike sharing: per fortuna ora anche Monza si è adeguata alle nuove esigenze dei cittadini e dei turisti.
Il Bike sharing è uno degli strumenti di mobilità sostenibile a disposizione delle amministrazioni pubbliche che intendono incrementare l’utilizzo dei trasporti pubblici, integrandoli con l’utilizzo delle biciclette condivise per i viaggi dove il mezzo pubblico non arriva o non può arrivare.
Sappiamo bene ormai che l’utilizzo della bicicletta per i brevi tragitti rappresenta una soluzione vantaggiosa sia per il tempo impiegato sia per la grande facilità di parcheggio. Usare la bici significa anche girare per la nostra città in modo divertente, salutare ed ecologico e scoprire angolo nascosti che magari non avremmo mai apprezzato.
Il Bike sharing vuole essere così da una parte un servizio pubblico che rappresenti una valida alternativa al mezzo privato di trasporto a motore e dall’altra uno strumento di pianificazione strategica in termini di mobilità.
Andare in bicicletta, rinunciando a spostarsi in auto, fa parte delle buone pratiche che tutti dovremmo utilizzare: pedalare abbassa lo stress e diminuisce la depressione, in una parola, regala felicità! Ci sono anche tanti altri motivi per cui andare in bici: non si inquina, si risparmiano soldi, si controlla il peso, fa bene al cuore, allunga la vita e non fa male alle articolazioni.
Affascinante, intelligente, ecologista, altruista, generoso: secondo uno studio della British Heart Foundation, un quarto degli inglesi pensa che i ciclisti abbiano tutte queste doti. Insomma, è il cicilista il partner ideale, altro che il calciatore.
Quindi non ci sono scuse: da domani tutti a provare il bike sharing monzese!
Avremo per ora 7 ciclostazioni che metteranno a disposizione 60 biciclette per spostarsi da una parte all’altra della città o per visitarla.
Le velostazioni saranno posizionate in punti strategici di Monza, dalla stazione fino al parco, senza trascurare l’Ospedale e il centro cittadino. In ogni punto noleggio ci sarà un totem interattivo con le informazioni relative alla cartografia del territorio e alla dislocazione degli altri punti noleggio, un sistema di videosorveglianza e, in via sperimentale, anche due colonnine di ricarica per le bici elettriche.
Per quanto riguarda le tariffe esiste un abbonamento annuale di 25 euro (a cui si aggiungono 5 euro di prima ricarica obbligatoria e 5 euro facoltativi di assicurazione), oppure una tariffa giornaliera di 8 euro o un mini abbonamento per il week end di 13 euro.
L’acquisto e la ricarica della tessera si possono effettuare presso:
- Edicola Stazione FS in via Enrico Arosio, 14 Orari: lun-sab 6.30 – 19.30
- Tabaccheria Ambrosini in piazza Giosuè Carducci, 2 Orari: lun – sab 8.00 – 20.00 | domenica 10.00 – 13.00
Le 60 biciclette a disposizione possono essere prelevate, 24 ore su 24 in qualunque delle 7 stazioni collocate in parti strategiche in città.
La riconsegna della bicicletta può avvenire anche in una postazione diversa da quella in cui è stata prelevata.
Con Monza bikesharing ora puoi avere una bicicletta dove serve e quando serve!
Tutte le info le potete trovare al seguente link:
http://www.comune.monza.it/en/servizi/Strade-e-Trasporti/bike-sharing/Bike-sharing/
Matteo
31 marzo
Finalmente! Peccato che tantissime zone non siano servite. Sottoscriveró comunque l’abbonamento, sperando che le stazioni si possano moltiplicare!
Monza Reale
31 marzo
Si questo è solo l’inizio poi verranno aumentate le ciclostazioni 🙂
anna mosca
1 aprile
Era ora, grazie epr la bella notizia!!! Beh dai, è un inizio… poche stazioni, poche bici e l’assicurazione facoltativa (??? che solo leggere che esista fa venir paura che se succede qualcosa alle bici sono guai per noi…)… non è il BikeMi nè il Veloblue ma c’è spazio per migliorare… speriamo che con più bici e piu stazioni cali anche il traffico e il problema serio del posteggio a Monza.
Monza Reale
1 aprile
Siamo positive, un piccolo passo in avanti 🙂 la mia perplessità però è questa: ma i monzesi la utilizzeranno???
anna mosca
1 aprile
Secondo me sì, anche se avrei preferito una tariffa promozionale, tipo: la prima volta su abbonamento wknd o annuale 50% di sconto, così uno è incentivato a provarla e a parlarne. O uno sconto anche sul giornaliero per tuto il mese di Aprile. Si sa che all’italiano piace avere uno sconto di riguardo, ci piace sentirci trattati bene e fare parte di un nuovo progetto. Ma la storia dell’assicurazione insospettisce pure me che ormai uso da anni il bike sharing in ogni città, italiana e non. Perchè la società deve mettere quella pulce nell’orecchio del nuovo utente? la paura che possa succedere qualcosa di cui io venga ritenuto responsabile se io non faccio l’assicurazione? Non mi sembra un buon marketing.
Monza Reale
1 aprile
Si in effetti 🙂