Il mondo e la vita sono pieni di suoni e l’impossibilità a trovare un luogo di silenzio assoluto, che in realtà verrebbe vissuto come un momento di deprivazione percettiva, sembra indicare come la vita e il vivere si nutrano del suono, qualunque esso sia.
In effetti, pur ritenendoci prevalentemente animali visivi, l’uomo entra in relazione con il mondo partendo dalla percezione dei suoni e solo dopo un po’ si sviluppa la visione; così come l’arte canora e musicale si presentano molto prima delle arti visive nella storia dell’umanità e tutto questo lascia pensare che il suono sia una sensazione che struttura l’essere umano. Sulla base di queste evidenze il suono, nelle sue infinite articolazioni, è anche terreno di sviluppo e cambiamento, e non solo terreno artistico nel quale vi è molta produzione, che nel tempo ha preso una sua forma ben definita nella Musicoterapia.
La Musicoterapia è l’uso della musica e/o degli elementi musicali finalizzato a favorire la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la motricità, l’espressione, l’organizzazione e altri rilevanti obiettivi terapeutici al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive e, per chi fosse interessato, anche a Monza esistono delle realtà che propongono percorsi di Musicoterapia. In particolare, presso il BBStudio di Monza (vedi www.lorenzopierobon.com e le relative pagine Facebook) si pratica il metodo Vocal Harmonics in Motion® (VHM), che utilizza la dimensione armonica della voce naturale sia come espressione di sé: ogni voce ha un suono unico e ogni vocalizzo esprime un momento unico, sia del corpo, della fisicità nell’esprimere un suono con la voce. Attraverso questo metodo dal grande impatto emotivo è possibile lavorare sulla propria dimensione progettuale della vita e quindi sul senso da dare al proprio presente e al proprio futuro. Infatti, la VHM aiuta ad indagare e a riconoscere le nostre attitudini, le nostre caratteristiche, e questo è decisivo in una dinamica orientata a migliorare il proprio stile di vita, alla crescita personale e a un benessere generale e stabile. Ma com’è possibile ottenere risultati così importanti?
La Musicoterapia permette di raggiungere questi risultati in diverse persone poiché utilizza canali e mezzi naturali: l’udito, la voce e il corpo, che facilitano il contatto con la parte emozionata ed emozionante di sé. Questo permette un miglioramento della consapevolezza di queste nostre parti: quelle emotive, e questa rinnovata consapevolezza migliora la capacità a saper recuperare benessere. In altre parole, con la musicoterapia, ancora di più con l’uso armonico della voce, si sperimenta cosa ci tiene in connessione con la potenza della vita: le nostre emozioni. Cantare per crederci!
Andrea Spatuzzi, psicologo, psicoterapeuta.
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