Ai Musei Civici di Monza ci sarà una visita speciale con i Damatrà domenica 15 gennaio, alle ore 15 e alle ore 16.30.
Due storici personaggi in costume prenderanno vita e accoglieranno i visitatori per scoprire il museo direttamente dalla viva voce di chi ne ha fatto la storia: un modo sicuramente più coinvolgente e curioso per scoprire un gioiello della nostra città.
Dramatrà è un’associazione culturale, nata a gennaio 2014: sono quattro ragazzi nati tra il 1987 e il 1988.
Si tratta di un’ associazione nuova, fondata da giovani il cui obiettivo è scoprire e far riscoprire il passato divertendosi, partendo proprio da dove viviamo, partendo dalla nostra città. Fin da bambini si sente ripetere: “Monza è grigia”, “è triste”, “a Monza non c’è niente da vedere“.
No! Non è così!
Basta fermarsi un attimo e aprire gli occhi, esplorare, vivere davvero la città, per scoprire cosa ci si perde. Perché Monza, la Nostra Monza, non ha nulla da invidiare alle altre città d’arte, dove la bellezza è sotto gli occhi di tutti, alla luce del sole; ma a Monza bisogna andarla a cercare.Ogni quartiere, ogni palazzo, ogni angolo di Monza nasconde tradizioni, leggende, personaggi dimenticati che i DramaTours riportano in vita, sotto gli occhi del pubblico.
La Storia rivive così davanti ai nostri occhi…
La città cresce, cambia in continuazione e nel cambiamento rischia di dimenticare da dove viene. Cosa si cela dietro le mura dei palazzi, chi ha camminato per le strade, chi ha vissuto la città? Nobili, prostitute, fantasmi e condottieri. C’erano. E non ci sono più.
Ma se qualcuno li riportasse indietro?
Se qualcuno riscoprisse le loro storie e s’impegnasse a raccontarle in forma di visite teatralizzate, in cui le strade, le mura, lo spettatore, la Storia fanno tutti parte della stessa scena?
E se in scena, per cambiare, ci fosse proprio la città?
Dramatrà nasce e vive per questo. Per raccontare le città dietro, dentro, sotto la città.
I DramaTour sono visite teatralizzate: una nuova forma di turismo, d’arte, d’intrattenimento.
Sono un modo nuovo per conoscere il nostro passato attraverso i volti e le storie di attori che, portandoci per mano per la città, ci metteranno di fronte allo spettacolo della Storia.
Un modo per andare a teatro senza sedersi in poltrona, un modo per imparare senza andare a scuola. Un modo per essere allo stesso tempo spettatori e attori, tutti su questo grande palcoscenico chiamato città.
Questa domenica i Damatrà ci allieteranno appunto con la visita dei Musei civici di Monza. Li hai già visitati? Io te lo consiglio vivamente!
Come non incantarsi davanti ai quadri di Spreafico, quelle gigantesche tele con donne che passeggiano sul Canale Villoresi, immerse in una Monza ricca di verde ed animali. Io amo il quadro, sempre di Eugenio Spreafico, che sembra un Quarto Stato al femminile: stupendo con quei colori del tramonto e le sue donne al ritorno verso le loro case, dopo aver lavorato in filanda…mondi scomparsi ormai.
Mose’ Bianchi invece sovrasta come sempre con le sue pennellate: i suoi quadri sono delle piccole meraviglie, che si elevano sopra tutti gli altri per lo stile inconfondibile.
Ma l’opera dei Musei Civici che adoro sopra tutte è il ritratto, dipinto da Giuseppe Amisani, di Maria Melato, attrice italiana famosa nei primi anni del 900, antagonista della grande Eleonora Duse: rimmarai incantato davanti alla femminilità strabiliante dello sguardo, la posa, le vesti e l’anello verde che spicca e la rende ancora piu’ sensuale. Da non perdere: ne sono rimasta affascinata, forse perché mi ricorda il mio amato Boldini.
Perché allora non trascorrere una fredda domenica di gennaio in un bellissimo museo di Monza, accompagnati da delle guide speciali?
Le visite partiranno alle ore 15.00 e 16.30
La partecipazione alla visita è gratuita, l’ingresso al museo è a pagamento.
Info e Prenotazioni
Prenotazione obbligatoria: 039 2307126 – info@museicivicimonza.it
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