Monza incontra il Giro d’Italia in occasione dell’ultima tappa che partirà domenica 28 maggio: un grande evento per la nostra città.
È arrivato al numero 100 l’attesissimo Giro d’Italia e l’ultima emozionante tappa CRONO parte proprio da Monza!
Il 28 maggio alle h. 13.00, la partenza è sul rettilineo d’arrivo dell’Autodromo Nazionale Monza (già partenza di tappa nel 1949 e nel 1985). Dopo un giro del leggendario Tempio della Velocità, il percorso imbocca la pit-lane e continua nel meraviglioso Parco di Monza. L’uscita dal Parco è in prossimità della Villa Reale (primo rilevamento cronometrico). Si procede quindi in direzione Sesto San Giovanni per ampi viali rettilinei verso l’arrivo a Milano in Piazza Duomo.
In attesa della partenza dell’ultima tappa del Giro, nel centro storico di Monza, in Piazza Roma, sotto i portici dell’Arengario, sono in programma tanti eventi collaterali per tutti. Proprio a lato dell’edificio sarà posizionato il Truck speciale di Regione Lombardia con all’interno numerose inizative e opportunità, ecco le principali:
SABATO 27/5
– h 16.00 Mostra “DUE RUOTE IN ROSA”
Fotografie di Fabrizio Delmati
Esposizione di biciclette della collezione corsa dei maestri artigiani di Monza e Brianza
– h. 18.00: Apertura ufficiale della Monza Cult City Open Night
– h.18.30: passaggio della MONZA PARADE sul palco del Truck #inLombardia con la partecipazione dell’attore Aldo Baglio, il Cult City Ambassador di Monza!
– h. 20.30 Incontro con i campioni e presentazione del libro “Pedali tra i cordoli”
DOMENICA 28/5
– h. 10.30: Esibizione in bicicletta per bambini dai 18 mesi ai 5 anni. Al termine tutti i bimbi riceveranno il patentino del ciclista. Con Aldo Baglio del trio Aldo Giovanni e Giacomo.
– h. 13.00: Inizio diretta della partenza dell’ultima tappa del Giro d’Italia, da Monza a Milano, in collaborazione con il truck di Regione Lombardia
Per accogliere al meglio il Giro d’Italia 2017, Monza Reale vuole raccontarti un po’ la sua storia e qualche curiosità.
Era il 13 maggio 1909: Giovanni Giolitti guidava il suo terzo governo e Filippo Tommasi Marinetti aveva da poco firmato il Manifesto del furismo.
Il Giro d’Italia partì da Milano per la prima volta proprio quel giorno e si concluse sempre a Milano, dopo 8 tappe e 2448 km corsi dai partecipanti.
Negli anni il Giro d’Italia è diventato una delle tre corse più importanti dell’Unione Ciclistica Internazionale, insieme al Tour de France e la Vuelta a Espana. Durante il tour la maglia del leader è di colore giallo, mentre il leader della classifica generale indossa ogni giorno la maglia rosa, ovvero il colore de “La gazzetta dello sport”.
Sembra però che il colore rosa non piacque per nulla a Benito Mussolini che lo considerava troppo femminile per essere la maglia dell’eroe nazionale del pedale!
Esistono però anche altri colori indossati durante il Giro: il miglior scalatore indossa una maglia verde, mentre il primo corridore della classifica a punti indossa una maglia color ciclamino.
Nelle varie edizioni del Giro d’Italia, il record di vittorie è detenuto da tre grandi personaggi, ognuno con 5 vittorie: Alfredo Binda, Fausto Coppi e il belga Eddy Merckx.
Chi non ricorda il grande Fausto Coppi e il suo antagonismo con Gino Bartali, altro immenso campione del ciclismo? Memorabile l’immagine del passaggio della borraccia nel 1940, simbolo del un fair play sportivo (i due non si amavano…ma si rispettavano).
Per quanto riguarda invece il record delle vittorie di tappa, il campione è il velocista toscano Mario Cipollini, che nell’edizione del 2003 riuscì a superare il record di 41 vittorie, record che dagli anni ’30 apparteneva ad Alfredo Binda.
Tra gli altri grandi eroi del Giro, ricordiamo per gli anni ’70 e ’80: Giuseppe Saronni, Bernard Hinault , Francesco Moser; per gli anni ’90: Miguel Indurain , Marco Pantani ; dopo il 2000: Gilberto Simoni , Paolo Savoldelli, Damiano Cunego , Ivan Basso , Danilo Di Luca e il nostro Gianni Bugno!
In qualche occasione il percorso del Giro d’Italia può anche interessare località fuori dai confini italiani, oppure anche tratti su pista, come nel caso degli arrivi delle tappe a cronometro. Ad eccezione degli anni di interruzione dovuti alla Prima e Seconda guerra mondiale, dal 1909 il Giro si è sempre corso, arrivando oggi alla 100esima edizione; se la località di partenza in genere di anno in anno varia, l’arrivo – salvo poche eccezioni – è sempre stato nella città di Milano, sede del giornale che da sempre organizza la corsa.
Siete pronti monzesi a fare il tifo e a vivere questo grande evento nella nostra città?
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