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Arengario: il protagonista della cena in bianco a Monza

L’Arengario di Monza è la location scelta per la cena in bianco sabato 1 luglio: passeremo una serata magica in compagnia sotto le stelle nel vero cuore della città.
Da sempre edificio di riferimento per i monzesi, amato, ammirato e fotografato, ha un significato importante per la nostra città.

Arengario, protagonista della cena in bianco a Monza 2017 4
L’Arengario è l’antico Palazzo Comunale di Monza e risale al XIII secolo.
Si può osservare sopra la porta d’ingresso una lapide per commemorarne la costruzione, con scritto: “MCCLXXXXIII de mense iuni … in regimine nobilis et potentis militis domini Petri Vicecomitis potestatis burgi de Modoetia factum fuit hoc opus”. (Questa opera fu fatta il mese di giugno 1293, sotto il regime del nobile e potente milite Pietro Visconti, podestà del borgo di Monza).
L’antico palazzo comunale è chiamato Arengario dal latino arengarius, derivato dal germanico hari-hring, “luogo per assemblee” e sorge in posizione vicina al Duomo, a significare anche visivamente la contrapposizione di poteri, religioso e civile, che anche a Monza contraddistinse il periodo comunale.
Si trova in pieno centro cittadino, in relazione alla vasta piazza del Mercato ed in asse con la via principale che legava la città a Milano e alla Brianza.
Accanto sorgeva, collegato da un passaggio sospeso, il palazzo pretorio oggi scomparso. L’edificio presenta a piano terra un ampio porticato ad arcate, sorretto da massicci pilastri in pietra, luogo degli incontri e degli scambi, ed un’unica grande sala coperta a capriate di legno al primo piano, destinata alle adunanze ed assemblee, che si apre con un balconcino detto la “parlera”, dalla quale si leggevano i decreti emanati dal Comune alla popolazione.
Ai tempi divenne infatti necessario costruire un edificio che ospitasse le varie attività comunali: ogni mese infatti il podestà presidieva non solo le sedute del tribunale, ma anche il “Consiglio dei Maggiori” composto da ben 150 cittadini eletti. Serviva dunque una vasta sala che potesse accogliere un numero importante di persone.

Arengario, protagonista della cena in bianco a Monza 2017 5
La bella torre campanaria, realizzata successivamente, sul lato nord, presenta la merlatura ghibellina a coda di rondine.
L’antico accesso alla sala superiore, adibita ora a sala espositiva per mostre d’arte e rassegne culturali, avveniva lungo il fianco orientale tramite due scale esterne alla porta di cui sono tuttora visibili le tracce. Oggi l’ingresso è da nord attraverso una scala nella torre.
Possiamo definire l’Arengario come il cuore di Monza, sempre bello da vedere e classico punto di ritrovo dei cittadini: quante volte abbiamo detto “ci vediamo all’Arengario?”

Sabato 1 luglio diventerà protagonista della terza edizione della cena in bianco a Monza e ci accompagnerà in una serata magica!

Arengario, protagonista della cena in bianco a Monza 2017


Monzese doc, curiosa scopritrice della propria città, amante degli eventi particolari, romantica cittadina che adora girare sulla sua bicicletta alla scoperta di cose nuove da condividere.

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