A Monza esiste un quartiere speciale dove gli abitanti combattono contro un mostro che si chiama Alzheimer. Un mostro che piano piano divora i loro ricordi e la loro memoria. Questo luogo speciale si chiama Il Paese Ritrovato ed è uno dei fiori all’occhiello della sanità monzese con professionisti ed addetti ai lavori in visita da tutta Italia e anche dall’estero.

Il Paese Ritrovato è un paese vero e proprio. Un paese protetto con le vie, la piazza con le panchine, il minimarket, la parruccheria, il teatro, il cinema, la Pro loco e la chiesa. Ma soprattutto le case dove vivono i malati di Alzheimer e di demenza senile, sotto l’amorevole cura dei professionisti e di tanti volontari che cercano di mantenere vive le loro abilità non ancora compromesse dalla malattia.

In questo angolo speciale di Monza gli abitanti vanno a fare la spesa, a bere il caffè, a pregare, ad assistere a concerti. Fa niente se qualche volta si dimenticano magari di avere già fatto la piega la mattina; è normale che il barista invece di versare il thè troppo eccitante lo sostituisce con un bicchiere d’acqua; non c’è nulla di strano se quando arrivano i parenti non sempre vengono riconosciuti.

A un anno e mezzo dall’inaugurazione della struttura ci sono importanti risultati: il più eclatante è che sono diminuite di un quarto le somministrazioni dei sedativi. Ne Il Paese Ritrovato sono ospitate 64 persone (autonome, con demenza parziale o moderata), soprattutto donne, con un’età che oscilla tra i 56 e i 93 anni. Persone che prima dell’ingresso nel particolare villaggio hanno vissuto prevalentemente a casa, gestite dalle badante e molte ai centri diurni.

Ed è proprio nel nucleo familiare che sorgono i primi problemi, la paura di non capire che cosa sta succedendo alla mente del nostro congiunto, l’impotenza nella corretta gestione della situazione. Da qui nasce l’idea di organizzare di ciclo di incontri gratuiti e aperti alla cittadinanza dal titolo “La demenza: conoscere per avere meno paura”. Gli incontri si svolgeranno a Monza, alle 18.30, all’interno de Il Paese Ritrovato (via Casanova 33) e saranno condotti da esperti e medici.

Ecco il programma degli incontri:

• 23 ottobre con la geriatra Mariella Zanetti che parlerà dei campanelli d’allarme e dei quadri clinici della demenza.
• 30 ottobre con la psicologa Letizia Villa sui disturbi del comportamento  e le strategie ambientali e relazionali da intraprendere
• 6 novembre con l’educatore Marco Fumagalli che illustrerà l’organizzazione della giornata e le possibili attività per coinvolgere il paziente
• 13 novembre con il medico internista Angelica Chiesara e la fisioterapista Luisella Massironi su come prevenire le complicanze nella fase avanzata della malattia
• 20 novembre con l’assistente sociale Marta Consonni sull’orientamento nella rete dei servizi burocratici e sulle modalità di accesso

Per iscriversi telefonare allo Sportello Meridiana allo 039.3905200, oppure inviare un’email  sportello@cooplameridiana.it