Facciavista è un progetto di inclusione sociale il cui obiettivo è individuare e sostenere le peculiari abilità artistiche di persone con disturbo dello spettro autistico.
Uno dei temi più recenti nel pensare al progetto di vita di tali persone è favorirne l’espressione degli interessi e i talenti delle aree di eccellente funzionamento a fronte di un quadro di disabilità complessa e Facciavista si propone come offerta innovativa per contribuire al miglioramento della loro qualità della vita attraverso l’arte figurativa.
Facciavista propone a ragazzi, affetti da disturbo dello spettro autistico con spiccate abilità artistiche, un percorso che possa trascendere la condizione clinica e mostrare pubblicamente il risultato dell’espressione di tali peculiarità
Nel disturbo dello spettro autistico le eccellenti abilità possono riguardare isolatamente diversi ambiti, quali: musica, arte, calcolo di date, matematica, abilità meccaniche.
Proprio l’arte diventa oggetto della proposta.
Come possono 6 ragazzi autistici inventare l’etichetta per una bottiglia di vino? È semplice: fanno un brain storming!
Domanda: “ragazzi cos’è il vino?”.
Risposta: “è da bere”.
È da bere, fine della discussione, ecco il concept!
L’autismo funziona anche così, ovvero rende speciale ciò che potrebbe sembrare scontato: è mai esistito prima un vino con questo nome? Pensateci, mentre ne sorseggiate un calice.
Nasce così la prima etichetta da vino realizzata dai ragazzi di Facciavista: si tratta di un’ottima Barbera d’Alba DOC anno 2015 delle cantine Ermanno Costa Cascina Spagnolo. Eì una bottiglia con un’etichetta speciale proposta in tiratura limitata: solo 150 bottiglie, in occasione della giornata mondiale sull’Autismo, che ricorre ogni anno il 2 aprile.
Il costo della bottiglia è di 15 euro cad. e potete prenotarla o chiedere informazioni al numero: 347 2303879 ( Presidente Facciavista).
Con questa iniziativa Facciavista collabora con un’azienda italiana per valorizzare le caratteristiche artistiche dei suoi ragazzi. “L’arte non riproduce ciò che è visibile ma rende visibile ciò che non sempre lo è. “, diceva Paoul Klee.
L’arte è un modo per far sì che tutti abbiano le loro opportunità di vita e soprattutto di espressione.
L’arte, in tutte le sue forme di espressione, è un ponte tra le anime e la realtà, che permette di riportare su una tela, un foglio, o anche su una etichetta i propri pensieri e i propri sogni.
Facciavista lavora affinchè i ragazzi possano mostrare come le loro spiccate doti artistiche riescano a generare idee e progetti per crearsi un futuro da persone autonome e produttive della nostra società.
Il genio dei ragazzi di Facciavista è una dote da cui partire che permetterà loro di lavorare, e questo crea, sin da ora, le basi affinché il “dopo di noi” sia adesso.
Non vogliono essere “pesi morti o problemi da risolvere” ma vorrebbero, almeno quelli che ne hanno la possibilità nonostante il loro essere autistico, LAVORARE.
E infatti a loro piace dire: “ASSISTENZIALISMO? NO GRAZIE. MI MANTENGO CON IL MIO GENIO”.
Sono un gruppo di ragazzi favolosi, che hanno saputo creare tantissimi progetti che sanno stupire ogni volta: noi li adoriamo!
Se volete conoscere meglio la realtà dell’Associazione visitate il loro sito www.facciavista.com, invece per qualsiasi informazione scrivete a facciavistaonlus@gmail.com
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