Villa Mirabellino, un dei luoghi più belli del Parco di Monza, ora ha bisogno di te!
Fino al 15 dicembre, in occasione della X edizione de “I luoghi del cuore”, promossa dal FAI, sarà possibile votare i propri posti più amati e contribuire così a tutelarli, farli conoscere o salvarli da degrado e abbandono.
Il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza aderisce alla X edizione de “I luoghi del cuore”, il censimento nazionale dei posti da non dimenticare promosso dal FAI, Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo, promuovendo la candidatura della Villa Mirabellino nel Parco della Reggia di Monza.
C’è tempo fino al 15 dicembre 2020 per esprimere la propria preferenza nei confronti di Villa Mirabellino e raggiungere la soglia dei 2000 voti, affinché la storica residenza all’interno del Parco venga inserita nella lista dei Beni nazionali da recuperare e rilanciare.
Per l’occasione il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza ha incoraggiato la realizzazione di un comitato spontaneo, denominato Amici del Mirabellino, allo scopo di sostenerne la candidatura.
“La partecipazione di Villa Mirabellino alla decima edizione de “I luoghi del cuore” del FAI – spiega il Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza Dario Allevi – è un’occasione da non perdere per accedere ai fondi in grado di finanziare un progetto di recupero dell’edifico, uno dei simboli del complesso monumentale del Parco. E, cosa ancora più significativa, la candidatura alla campagna del FAI nasce dal basso. È, infatti, sostenuta dagli “Amici del Mirabellino”, il comitato spontaneo di donne e uomini che amano, come noi, il nostro gioiello verde”.
Villa Mirabellino è un bene di assoluta rilevanza storico-artistico che merita di essere recuperato e riportato agli antichi splendori – dichiara il Direttore Generale del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, Giuseppe Distefano – in questo momento storico indubbiamente incerto, tutelare il nostro passato e progettare il nostro futuro, è doveroso. La protezione e la trasmissione dei valori culturali intrinseci al bene sono un impegno che intendiamo assumerci e per il quale risulta fondamentale fare rete, creare scambi, collaborazioni e sinergie, come in questo caso, dove il contributo di ognuno di noi può fare la differenza”.
Villa Mirabellino, selezionata tra gli oltre cento beni da salvaguardare del territorio dalla Delegazione di Monza e Brianza, è stato un edificio di grande splendore fino al regicidio di Umberto I di Savoia. Abbandonato e snaturato per circa un secolo, ora non solo mostra ancora la propria nobiltà, ma è parte integrante, elegante e scenografica, di quell’impianto binato, ovvero costruito in abbinamento, che il Cardinale Durini volle creare nel 1776 con la già esistente Villa Mirabello.
Inglobata nel Parco Reale, durante la sua realizzazione nel 1805, fu residenza prediletta di Eugenio di Beauharnais e della consorte Augusta Amalia di Baviera, che preferiva l’atmosfera intima e la quiete della piccola dimora duriniana, tanto da ribattezzarla Villa Augusta.
Villa Mirabellino merita di essere recuperata e valorizzata da un progetto che la renda nuovamente patrimonio fruibile del territorio.
Si può votare e invitare a votare Villa Mirabellino come proprio luogo del cuore, cliccando qui.
Il censimento del FAI è un importante strumento d’impegno civile a favore dei Beni culturali e paesaggistici italiani, i cui risultati sono tangibili. La partecipazione all’iniziativa permette infatti di cambiare in positivo il presente di alcuni dei luoghi votati, talvolta poco conosciuti e bisognosi di tutela e restauri, e di garantire loro un futuro.
“I luoghi del Cuore” è realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. Rai, Main Media Partner del FAI, conferma l’impegno del Servizio Pubblico radiotelevisivo alla cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano con il sostegno alla decima edizione del censimento “I Luoghi del Cuore”, anche grazie alla collaborazione di Rai per il sociale.
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