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Viaggiare dal divano: 10 risorse gratuite per scop...

Viaggiare dal divano: 10 risorse gratuite per scoprire i gioielli d’Italia

Viaggiare dal divano ora si può, grazie ai consigli di Daniela Grasso, la nostra travel design di Che viaggio sei?

In questa fase in cui non è possibile visitare fisicamente i luoghi, ci vengono incontro innumerevoli risorse virtuali, gratuite anche. Dal nostro divano, con coperta e bevanda calda e semplicemente dal nostro Pc possiamo comodamente immergerci in musei, siti archeologici, dimore storiche, paesaggi mozzafiato, fabbriche e teatri.

Ecco la Top Ten di proposte per viaggiare con la mente, fuori dalle proposte tradizionali:

  1. La Gravina e il Villaggio rupestre di Petruscio (Mottola – Puglia)

Si tratta di un canyon spettacolare dove sono state trovate grotte comunicanti adibite ad abitazioni, magazzini e rifugi per i pastori durante la transumanza. Da amante del trekking e delle camminate, è la prima volta che percorro virtualmente un ripido sentiero godendo di una vista mozzafiato. Sembra di camminare realmente in una natura selvaggia che si sta appropriando del villaggio rupestre. Lungo il sentiero attraversate passaggi tra le rocce, osservate la ricchissima vegetazione, entrate nelle grotte un tempo abitate e visitate un esempio di villa rupestre fino a scendere al ruscello.

https://dimensione3-s-r-l.captur3d.io/view/gravina-di-petruscio/gravina-di-petruscio

 

  1. I parchi naturali dell’Alto Adige

Altra risorsa per chi ama la montagna, l’alta quota e la natura: i tour virtuali della provincia autonoma di Bolzano. Potete godere dei parchi naturali e della vista delle Dolomiti scegliendo tra un ventaglio di meraviglie tra cui le Tre Cime di Lavaredo, la zona di Braies e il parco naturale Puez-Odle. Vederli anche da uno schermo emoziona! Se volete un paesaggio lacustre super rilassante, scegliete il Parco naturale di Vedrette di Ries-Aurina. Se invece volete godere della vista panoramica da un rifugio ad alta quota, guardate il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. Potreste innamorarvene e già scegliere la vostra prossima destinazione turistica.

https://parchi-naturali.provincia.bz.it/virtual-tour-escursioni.asp#accept-cookies

 

  1. Isole Egadi

Per chi ha nostalgia del mare, propongo un’isoletta selvaggia da scoprire idealmente con trekking e barca a vela. Una perla del Mediterraneo con rocce dolomitiche, grotte pazzesche, un castello ex-carcere destinato ai prigionieri politici, un villaggio con le case di tufo bianco, il porticciolo ed un mare da favola. Potete avere un assaggio di Marettimo facendo una passeggiata virtuale dal molo del paese.

https://www.google.com/maps/@37.9701093,12.0728311,2a,75y,226.64h,92.46t,357.21r/data=!3m6!1e1!3m4!1szCQpIUagGVcC-Ff44SS8tQ!2e0!7i13312!8i6656

 

  1. Teatro Massimo di Palermo

Lasciamo la natura ed entriamo in uno dei teatri storici più belli del mondo, con la sua sala a ferro di cavallo, le luci, i velluti rossi ed un ingegnoso soffitto con pannelli mobili. Potete scoprire anche lo spazio dietro le quinte, che pare sia il più grande d’Europa. https://artsandculture.google.com/exhibit/lo-spirito-di-innovazione-continua/YgKCd9YVlggdJQ?hl=it

Se preferite esplorare il teatro in autonomia senza le voci guidate, andate invece al link seguente. Siate curiosi: osservate il teatro da prospettive diverse, anche dalle balconate e dall’orchestra.

https://artsandculture.google.com/streetview/fondazione-teatro-massimo/pgHiK413qpj35g?sv_lng=13.35719760358836&sv_lat=38.12023517936583&sv_h=129.22711641139423&sv_p=-4.862154523644506&sv_pid=AM7wF7BJnFCV38HWDLseQQ&sv_z=1.0000000000000002

Viaggiare dal divano

 

  1. Villa Monastero, Varenna

La villa va assolutamente visitata dal vivo ma il tour virtuale è fatto così bene che vale la pena dedicargli del tempo. Villa Monastero si compone di una casa museo completamente arredata, un giardino botanico che si affaccia direttamente sul lago di Como ed un Centro congressi. Il tour vi introduce nella casa come se foste ospiti dei proprietari. Sono infatti loro in prima persona a raccontare la storia della villa e a descrivere ogni ambiente.

https://www.tour-sistemamuseale.provincia.lecco.it/monasterolive/

 

  1. Archivio storico e Museo Birra Peroni. Roma

Una delle attività che mi affascina e che propongo sempre ai miei viaggiatori è la visita di laboratori artigiani o aziende storiche. L’archivio virtuale racconta la storia dell’azienda Peroni dal 1846 ad oggi. È diviso in tre parti.

  • La sezione rossa racconta come è cresciuta la storica azienda in Italia nel Novecento.
  • La sezione blu illustra l’evoluzione della bottiglia Peroni e i mezzi di trasporto usati per la distribuzione.
  • La sezione nera parla della pubblicità e di come si è evoluto il mito della Bionda Peroni. Ci sono anche i video di bellissimi spot in bianco e nero girati a partire dal 1967 che sembrano dei veri cortometraggi.

http://www.birraperoni.it/museo/?s=1

 

  1. Museo Ducati. Borgo Panigale

Altra bella visita legata a ciò che ha rappresentato l’eccellenza del Made in Italy. Il Museo virtuale è disponibile sia in versione a pagamento con una visita guidata, sia in versione gratuita. Si compone di tre esperienze.

  • Il Tour Virtuale del Museo Ducati dove si racconta la fondazione dell’azienda, l’impatto sociale della “bicicletta a motore”, il legame con lo sport e i modelli che sono passati nella storia come icone di stile. Ci sono anche le moto che hanno decretato i primi successi alla Moto GP con tutte le coppe vinte.
  • Il Tour Virtuale della fabbrica mostra tutte le linee di produzione e le apparecchiature dello stabilimento di Borgo Panigale.
  • Il Tour Virtuale di fisica in moto è il laboratorio di fisica dove gli ingegneri progettano i modelli testando le leggi fondamentali della meccanica e della fisica.

https://www.ducati.com/it/it/borgo-panigale-experience

  

  1. Museo per la Memoria di Ustica. Bologna

L’installazione permanente dell’artista francese Christian Boltanski circonda i resti del DC9 abbattuto il 27 giugno 1980 mentre si dirigeva verso Palermo. Il relitto dell’aereo viene mostrato in una cornice suggestiva ed evocativa. Le 81 vittime della strage sono ricordate attraverso altrettante luci che dal soffitto del Museo si accendono e si spengono al ritmo di un respiro. Intorno al velivolo ricostruito ci sono 81 specchi neri dietro ad ognuno dei quali si sentono frasi sussurrate, pensieri comuni e universali, a sottolineare la casualità e la fatalità della tragedia. Purtroppo non è possibile vivere la parte sonora dell’esperienza né le luci intermittenti e sicuramente varrebbe la pena visitare il museo dal vivo. Ma già nel tour virtuale l’impatto è forte. Si può osservare ogni parte del relitto e addirittura salire sul velivolo. Per chi fosse interessato ad approfondimenti sulla strage di Ustica, c’è un collegamento che vi porta al sito del museo.

https://my.matterport.com/show/?m=CMWNcT2Aosz

 

  1. Outdoor Project. Roma

Ho un debole per la street art. Quest’anno ci sarebbe dovuto essere il decimo festival dedicato all’urban art di Roma, ma purtroppo la pandemia e la mancanza di fondi adeguati ha costretto ad annullare l’evento e chiudere definitivamente il progetto. Era nato nel 2010 con lo scopo di diventare parte attiva del cambiamento del tessuto sociale della città. OUTDOOR ha rivoluzionato il quartiere Ostiense, dando vita al primo Street Art District di Roma. Si è impegnata nella valorizzazione di luoghi in disuso, offrendo una nuova possibilità agli spazi abbandonati attraverso la street art. Ecco due esempi di quanto realizzato.

https://artsandculture.google.com/streetview/street-art-rome/6wHCYUp-G1F5BQ?hl=en

 

https://artsandculture.google.com/streetview/street-art-rome/4gGvdd2ECbn1FQ?sv_lng=12.46630554654169&sv_lat=41.92773759877026&sv_h=291.14850241003825&sv_p=4.895746595347433&sv_pid=K8uIpYw3tUH-zDuEZofrVA&sv_z=1.0000000000000002&hl=it

 

  1. Biblioteca Riccardiana di Firenze

Fondata a fine Seicento dalla famiglia Riccardi, fu dapprima un luogo privato, poi nell’Ottocento divenne biblioteca statale.  Si possono visitare virtualmente tre ambienti della biblioteca. Il più suggestivo è sicuramente la Sala di lettura, col pavimento in marmo bianco e nero, gli scaffali di legno intagliato ed il bellissimo affresco del soffitto. La biblioteca conserva preziosi manoscritti autografi di Petrarca, Boccaccio, Savonarola e dei più grandi umanisti, splendidi codici miniati e carteggi di personaggi illustri.

http://www.riccardiana.firenze.sbn.it/tour/html5/Project5_biblio_30set15.html

 

Buona esplorazione!

 


Travel designer, creatrice di itinerari sensoriali e cacciatrice di bellezza dietro l’angolo. Ama la street photography, i graffiti e adora le camminate con finale godereccio. Follow @cheviaggiosei

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